Gli oli extra vergini di oliva di quest'anno? Più piccanti che amari, ecco perchè
il 27/11/2017
La tendenza degli oli extra vergini di oliva di quest'anno è di essere molto piccanti, con una sensazione amara meno accentuata. I polifenoli non sono tutti uguali, né dal punto di vista sensoriale, né da quello salutistico, né per quanto riguarda stabilità e conservabilità dell'olio. Dire polifenoli non basta più
La piccantezza di un olio non è legata all'acidità. L'acidità di un olio, espressa in acido oleico, è un parametro puramente chimico. Non possiamo avvertire l'acidità dell'acido oleico con i nostri sensi.
La piccantezza è dovuta ai fenoli, ovvero quella classe variegata di composti antiossidanti contenuta nell'extra vergine. Lo stesso vale per l'amaro. Quindi, più un olio è amaro e piccante e meglio fa alla salute.
L'informazione al consumatore potrebbe fermarsi qui, ma, almeno per olivicoltori e frantoiani, oltre che i consumatori più curiosi, si può andare ben oltre.
I polifenoli non sono tutti uguali. Innanzitutto possiamo distinguere tra fenoli lipofili, i tocoferoli (la vitamina E) e quelli idrofili.